Ci sono delle lezioni che scivolano via bene senza prepararle o prevederle. Per contro ce ne sono altre super preparate che vengono “rifiutate” e gli allievi non ne vogliono sapere. Allievi di qualunque età.
Col tempo ho imparato ad avere un piano B per l’imprevisto che è sempre in agguato.
E conoscere la materia judo a 360 gradi consente di salvarsi.
La materia judo è molto ampia: tecnica in piedi, a terra, agonismo sportivo, kata, storia, filosofia, shinken shobu waza: ce n’è per tutti i ….gusti.
Per mia formazione personale judoistica sono stata fortunata: i maestri che ho incontrato mi hanno sempre proposto piu’ argomenti.
Ognuno ha le sue preferenze chiaramente e non è piu’ bravo o meno chi pratica solo agonismo solo kata solo in piedi solo a terra.
Credo pero’ che avere una buona cultura judoistica non faccia proprio gran male.
Vi faccio un esempio pratico.
Con gli adulti forse è piu’ semplice: chi desidera avanzare di grado e deve sostenere gli esami studia per forza. Ma introdurre ai bambini e far assimilare loro i concetti base con relativi termini non è scontato né facile.
Prevedo in una lezione di spiegare una tecnica in piedi per ogni gruppo di cintura.
Ma sembra una giornata no: piove da vari giorni e a scuola i bambini sono bloccati in classe. Vengono in palestra e si scatenano, non c’è verso di farli stare attenti. Capita.
Mi viene un’idea, chissà mai che riesca a stancarli.
(per chi non sa il katame no kata comprende una serie di azioni che esprimono i principi della lotta a terra e una parte degli spostamenti si fanno in posizione kyoshi=posizione inginocchiata con un ginocchio alzato). Cambio il ritmo della lezione e propongo una staffetta. Felicissimi ovvio!
Però Propongo una staffetta particolare: mantenere la posizione kyoshi (che loro conoscono perché a volte l’applichiamo nella lotta a terra) e andare avanti e indietro. Si stancheranno!
Ed invece ottengo … che si divertono e ci prendono gusto! Altro che punizione: si divertono un sacco a muoversi in quella posizione non troppo comoda , a volte la fanno di loro iniziativa.
Mi è andata bene ed in più mi porto avanti per impostare l’esercizio del katame no kata!
Sempre comodi i piani B.
